Da vitruvio all’ArcheoBIM. Ricostruzioni BIM del contesto archeologico di Massaciuccoli (Massarosa – LU)

Nel dibattito sulla ricerca di nuove metodologie archeologiche, ha cominciato a svilupparsi, nell’ultimo decennio, l’utilizzo dei BIM (Building Information Modelling). Tale tecnica, derivata da discipline quali l’architettura e l’ingegneria civile, prevede la realizzazione di modelli 3D di oggetti architettonici correlati a una serie di database, consentendo la gestione simultanea di una grande mole di dati eterogenei.
Obbiettivo della ricerca: Creazione di una metodologia BIM (o ArchaeoBIM) replicabile all’interno di qualsiasi contesto archeologico contenente strutture murarie sia prive di alzato, sia conservate in elevato. Proprio per tali peculiarità il progetto ha deciso di utilizzare come caso studio le strutture romane dell’area archeologica di Massaciuccoli Romana (Massarosa – LU).
Per creare la base su cui strutturare il modello BIM, verranno effettuati rilievi fotogrammetrici degli edifici e, successivamente, saranno effettuate operazioni di studio delle murature e analizzate le fonti documentarie. I dati raccolti saranno immessi in una serie standardizzata di database collegati a ogni singolo elemento architettonico.

Questo nuovo processo digitale permetterà di archiviare, gestire e organizzare tutti i dati collezionati in un secolo di ricerche sul territorio. Le informazioni saranno quindi contenute in oggetti parametrici tridimensionali che simuleranno alla perfezione le caratteristiche fisiche di ogni elemento architettonico, riuscendo così a sviluppare un modello ricostruttivo che mostrerà come tali monumenti dovevano apparire in antico.

Queste rappresentazioni potranno, inoltre, essere il primo esempio di applicazioni BIM ai canoni vitruviani delle terme e delle ville rustiche romane.

Cliccando sui seguenti link è possibile visualizzare i modelli 3D interattivi.
Terme Romane di Massaciuccoli
Edificio con mosaico

Villa Rustica

(Le immagini dei modelli 3D sono visualizzabili su concessione del Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggi per le province di Lucca e Massa Carrara, riproduzione vietata)

Aggiornamento dicembre 2022

Durante lo sviluppo del progetto è stato deciso di tentare di trovare soluzioni open source alla ricostruzioni BIM del contesto archeologico di Massaciuccoli. La scelta è ricaduta sul framework Extended Matrix, plugin del software open source Blender. Tale soluzione permette di ottenere una ricostruzione virtuale basata su un matrix di Harris avendo inoltre la potenzialità di importare un database, collegandolo a ogni elemento tridimensionale, contenente le informazioni riguardanti le murature presenti nell’edificio indagato.
Il progetto continuerà sviluppando parallelamente le due metodologie, la parte open source sulla villa rustica e la parte proprietaria sul complesso termale della villa dei Venuleii, in maniera tale da analizzarne i punti di forza e di debolezza.

Aggiornamento novembre 2023

Giunti alla fine del progetto, sono stati realizzati i modelli ricostruttivi tridimensionali dell’area archeologica di Massaciuccoli (Massarosa – LU, Italia). È stata creata una ricostruzione virtuale parametrica del complesso termale della villa dei Venuleii utilizzando come metodologia l’ArchaeoBIM (Archaeological Building Information Modelling). Per quanto riguardo la villa rustica e l’edificio con mosaico, sono stati costruiti i modelli ricostruttivi 3D avvalendosi di un approccio open source grazie al framework Extended Matrix, add-on del software Blender.

Progetto a cura di:
Filippo Sala filippo.sala@phd.unipi.it
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