Intervento:
Claudia Sciuto; G. Gattiglia; V. Lochu [FILM]
Hypnaground: an archaeological inquiry into landscapes of the unconscious

Intervento+ visione film da progetto speciale per la didattica

Da un’idea di Francesca Anichini e Nicola Trabucco, con la collaborazione di Caterina Di Pasquale e Gabriele Gattiglia

Dalle 16.30 alle 18.00: Dialogo a più voci condotto da Francesco Caldarola (Rainews 24) tra Francesca Anichini (Unipi), Anna Brambilla (ASGI), Caterina Di Pasquale (Unipi), e Luca Rondi (Altreconomia).

Dalle 18.00 alle18.30 esperienza immersiva e corale tra archeologia contemporanea, suoni, danza e gestualità, a cura del Collettivo di danza contemporanea RYLAB.

Ci teniamo particolarmente a questa iniziativa che unisce linguaggi diversi: la ricerca, le parole, la danza. Proveremo a raccontare il nostro lavoro a Lampedusa con il prezioso aiuto del Collettivo Rylab.

Vi aspettiamo!

La Conference on Opening Research Assessment, organizzata nell’ambito del progetto europeo GraspOS, è dedicata alla trasformazione dei sistemi di valutazione della ricerca in chiave Open Science, promuovendo trasparenza, inclusività e riconoscimento di tutte le forme di contributo scientifico (dati, software, infrastrutture, pratiche collaborative).
L’evento affronta temi cruciali per la comunità accademica e per le infrastrutture di ricerca europee, in particolare la costruzione di infrastrutture aperte e federate a supporto della valutazione responsabile.
Ci interessa perché tocca direttamente le politiche e le pratiche di riconoscimento della ricerca aperta, in linea con i principi FAIR. Presenteremo un poster intitolato: “Our precious open data: the MAPPALab framework for open archaeological data” dedicato all’ecosistema digitale MAPPALab, sviluppato presso l’Università di Pisa, che promuove la gestione aperta, la preservazione e la valorizzazione dei dati archeologici.
In un ambito in cui lo scavo comporta la perdita irreversibile della stratigrafia, la documentazione digitale e l’adozione di standard FAIR garantiscono trasparenza, tracciabilità e riuso dei dati.
Il framework integra tre strumenti principali: MOD, repository open access per dati e letteratura grigia; ALD, rivista dedicata ai dataset archeologici; e MAGOH, piattaforma geografica per la pubblicazione di dati territoriali.
MAPPALab incarna i principi dell’Open Science e della responsible research assessment, riconoscendo i dataset come veri prodotti della ricerca e promuovendo sostenibilità e accesso aperto al patrimonio culturale. Keywords: Open Archaeology, Open-access Repository, Open Data Framework, FAIR, Open Licence, Long-term Preservation, Long-term Citation, Grey Literature, White Literature, Open Access Journal, Sustainable Heritage, Public Data.

https://graspos.eu/graspos-conference-2025,

https://graspos.eu/accepted-posters

Il convegno “Respecting the Past, Conserving the Future. Metodologie, narrazioni e prospettive per la restituzione del patrimonio culturale”, organizzato dal Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Padova (XXXIX ciclo), è dedicato al tema della restituzione del patrimonio culturale, intesa in senso ampio e multidisciplinare.Al convegno presenteremo il progetto SAGAS (Semantic Archaeometric Graph Analysis System), un sistema semantico a grafo pensato per l’integrazione, la comparazione e il riuso dei dati archeometrici. Keywords: dati archeometrici; modello semantico a grafo; spettroscopia XRF; calibrazione; interoperabilità.